Lorenzo Aldini
lorenzo Aldini (1968) insegna matematica e scienze nella scuola secondaria di primo grado, dopo la laurea in fisica (1993) e dopo dieci anni di lavoro nell’industria saccarifera – zuccherifici SFIR – come progettista di sistemi di controllo della produzione. Dal 2004 al 2009 ha collaborato con aziende italiane e danesi per l’automazione di processi industriali, anche con metodi innovativi -sistemi esperti fuzzy- in Italia e all’estero, lasciandone traccia in riviste specializzate.
Impegnato dal 2010 nell’insegnamento, dedica le restanti energie ad attività culturali, facendo conferenze e scrivendo testi come ricercatore indipendente per diverse associazioni, fra le quali Italia Nostra. Nel 2014 ha pubblicato il libro “Archeologia di un padre. Le ricerche quotidiane di Tobia Aldini e i ricordi del figlio”. Nel 2012 ha curato la raccolta di saggi filosofici di Francesco Barone “Alla ricerca dell’Europa perduta”, ristampata dall’università di Pisa nel volume “Machina Multa Minax” (2021).
Libri a parte, gli interessi del tempo libero sono prevalentemente turistici, con una passione per la storia del turismo, della tecnica e della cultura. Lorenzo Aldini collabora saltuariamente col corso di museologia dell’università IULM di Milano e sviluppa dal 2017 ricerche di archeologia industriale e storia d’impresa, con l’interesse rivolto in special modo alle innovazioni dimenticate nell’industria dello zucchero e dell’alcool. Per un elenco aggiornato delle pubblicazioni vedi –> Academia.edu
Le notizie più recenti sulle attività di studio e ricreative di Lorenzo Aldini sono su:
AGENDA ==> https://loernzoaldini.wordpress.com/
Altre notizie e riflessioni stagionate dal settembre 2008 all’ottobre 2019 sono accessibili in basso a destra, negli archivi mensili dell’ormai storico blog di nome …I’ve got a project!
...I've got a project! 
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